Con il caldo e le temperature che aumentano, è importante seguire i consigli degli esperti di nutrizione che invitano a combattere la disidratazione con il reintegro di liquidi. Infatti il caldo richiede una maggiore quantità di liquidi e quindi più frutta e verdura di stagione, più acqua e meno alcool.
La pelle è sottoposta ad un vero stress termico e metabolico, in particolare quella delle gambe. La cute, nel suo ruolo fisiologico di abbassare la temperatura, perde acqua e questo accelera quel processo di disidratazione che caratterizza certe pelli, soprattutto non ben nutrite dall’interno, come in caso di pazienti che hanno un sistema venoso non perfettamente funzionante. Infatti chi lamenta gambe gonfie, che fanno male, crampi notturni o che presentano “capillari”, vene evidenti, macchie cutanee, …, potrebbe soffrire di insufficienza venosa, cioè un ritorno ostacolato del sangue verso il cuore.
In queste situazioni è importante sostenere le vene ma non bisogna sottovalutare l’importanza di nutrire la pelle, non solo con una sana alimentazione, ma anche dall’esterno con appropriati principi attivi. Auspicabile usare una associazione di principi attivi atti a nutrire la cute, stimolare il linfatico locale e proteggere i capillari. E’ importante, in questo contesto, avere una particolare attenzione verso l’aspetto antiinfiammatorio e, soprattutto, idratante (quindi anche senza alcool).
La scelta dei principi attivi che compongono Pervene crema è stata effettuata proprio per agire direttamente sulla cute nei processi implicati in caso di stress metabolico dovuto all’ipossia conseguente la peggiorata circolazione sanguigna. La scelta di formulare Pervene crema limitando al massimo eccipienti e profumi ed in formulazione “crema” è per garantire la massima sicurezza del prodotto e massima idratazione possibile. Senza alcool.
Proprietà attribuite ai singoli nutrienti dalla Letteratura Internazionale:
Diosmina: aumenta il drenaggio linfatico mediante l’incremento della frequenza e dell’intensità delle contrazioni linfatiche, aumentando la funzionalità della rete capillare linfatica. La diosmina riduce l’attività dei leucociti a livello dei capillari riducendo infiammazione.
Escina: possiede notevoli effetti capillarotropici (riduce la permeabilità e la fragilità delle pareti capillari e ne aumenta la resistenza).
Centella: oltre ad una attività flebotonica, stimola i fibroblasti a sintetizzare il collagene e quindi migliora lo stato della pelle (proprietà eudermica) e promuove la formazione di nuovi strati di cellule ( Proprietà riepitelizzante) accelerando la cicatrizzazione.
Arnica: esplica una azione antinfiammatoria ed analgesica favorendo il riassorbimento dell’edema.
Aloe Vera: grazie all’interazione sinergica dei numerosi principi attivi con molecole ricettive dell’organismo umano esplica varie azioni, in particolare quelle antiossidante, riepitelizzante, antinfiammatoria e analgesica. Riconosciuto è il suo elevato potere idratante per la pelle. Agevola il trasporto dei nutrienti attraverso gli strati della pelle. Il contenuto di polisaccaridi crea una barriera che impedisce alla pelle di perdere acqua.
In sintesi quando c’è molto caldo occorre idratarsi e curare direttamente l’idratazione della pelle. Pervene crema è un valido aiuto per nutrire ed idratare la pelle, soprattutto di chi soffre di malattie delle vene.
Il mare, il sole, l’abbronzatura, le alte temperature di questo periodo sta mettendo a dura prova la pelle delle donne.
La pelle è sottoposta ad un vero stress termico e metabolico, in particolare quella delle gambe. Per abbassare la temperatura del corpo la cute perde acqua e questo accelera quel processo di disidratazione che caratterizza certe pelli, soprattutto non ben nutrite dall’interno, come in caso di pazienti che hanno un sistema venoso non perfettamente funzionante. Infatti chi lamenta gambe gonfie, che fanno male, crampi notturni o che presentano “capillari”, vene evidenti, macchie cutanee, ecc, potrebbe soffrire di insufficienza venosa, cioè un ritorno ostacolato del sangue verso il cuore. In queste situazioni è importante nutrire la pelle, non solo con una sana alimentazione, ma anche dall’esterno con appropriati principi attivi.
L’insufficienza venosa determina, già dai primi stadi, la perdita degli annessi piliferi (ghiandole sebacee e sudoripare), ostacolando la necessaria idratazione che un normale film idrolipidico potrebbe garantire. In questi casi si abbassano le resistenze verso le infezioni e, in generale, verso i microtraumi occasionali.
Per lavarsi è opportuno utilizzare del sapone neutro, evitando essenze profumate che possono provocare reazioni allergiche. Buona norma è asciugarsi con cura, utilizzando un panno morbido (spugna) e “tamponando” la pelle senza sfregarla. Non bisogna massaggiarsi energicamente le gambe, soprattutto se sono presenti lesioni cutanee o vene varicose. La perdita della normale idratazione cutanea può portare a secchezza cutanea fino a far diventare la pelle squamosa e fortemente pruriginosa. Grattandosi è facile provocarsi piccole ferite che rappresentano la porta di ingresso per i germi. Per questo è utile l’uso regolare, tutte le sere, di creme idratanti ed emollienti, su tutta la cute della gamba, dal piede fino al ginocchio.
Auspicabile usare una associazione di principi attivi atti a nutrire la cute, stimolare il linfatico locale e proteggere i capillari. Particolare attenzione è da porre ad avere un’azione antiinfiammatoria e, soprattutto, idratante (quindi anche senza alcool). La scelta dei principi attivi che compongono Pervene crema è stata effettuata proprio per agire direttamente sulla cute nei processi implicati in caso di stress metabolico dovuto all’ipossia conseguente la peggiorata circolazione sanguigna. La scelta di formulare Pervene crema limitando al massimo eccipienti e profumi ed in formulazione “crema” è per garantire la massima sicurezza del prodotto e massima idratazione possibile. Senza alcool.
Proprietà attribuite ai singoli nutrienti dalla Letteratura Internazionale:
Diosmina: aumenta il drenaggio linfatico mediante l’incremento della frequenza e dell’intensità delle contrazioni linfatiche, aumentando la funzionalità della rete capillare linfatica. La diosmina riduce l’attività dei leucociti a livello dei capillari riducendo infiammazione.
Escina: possiede notevoli effetti capillarotropici (riduce la permeabilità e la fragilità delle pareti capillari e ne aumenta la resistenza).
Centella: oltre ad una attività flebotonica, stimola i fibroblasti a sintetizzare il collagene e quindi migliora lo stato della pelle (proprietà eudermica) e promuove la formazione di nuovi strati di cellule ( Proprietà riepitelizzante) accelerando la cicatrizzazione.
Arnica: esplica una azione antinfiammatoria ed analgesica favorendo il riassorbimento dell’edema.
Aloe Vera: grazie all’interazione sinergica dei numerosi principi attivi con molecole ricettive dell’organismo umano esplica varie azioni, in particolare quelle antiossidante, riepitelizzante, antinfiammatoria e analgesica. Riconosciuto è il suo elevato potere idratante per la pelle. Agevola il trasporto dei nutrienti attraverso gli strati della pelle. Il contenuto di polisaccaridi crea una barriera che impedisce alla pelle di perdere acqua.
In sintesi quando c’è molto caldo occorre idratarsi e curare direttamente l’idratazione della pelle. Pervene crema è un valido aiuto per nutrire ed idratare la pelle, soprattutto di chi soffre di malattie delle vene.
Con il caldo i problemi circolatori delle gambe, come vene varicose o capillari, tendono a peggiorare e la sensazione di avere le “gambe pesanti”, “gonfie” , che “fanno male” , i crampi notturni sono avvertiti con maggior frequenza ed intensità . A soffrirne è circa una donna su quattro ed un uomo su 7.
Alla base di questi disturbi c’è un’insufficienza venosa cronica, cioè un insufficiente ritorno di sangue al cuore, presente e da contrastare durante tutto l’anno, ma il calore e l’esposizione al sole la rendono più evidente ed aumentano le manifestazioni cliniche.
Due caratteristiche importanti di questo stato patologico è l’ingravescenza (progressivo peggioramento delle strutture vascolari se non adeguatamente trattate) e la “multifattorialità” (più fattori contemporanei che danno luogo ai sintomi ed ai danni ai tessuti)
E’ importante adottare alcune regole per aiutare a prevenire la comparsa di vene varicose o controllarne l’evoluzione:
I consigli alimentari
Sottoporsi periodicamente a controlli medici
I sintomi che il caldo rende più evidenti esprimono la presenza di una “malattia venosa”, pertanto è sempre da consultare il proprio medico e farsi consigliare per il meglio, per stabilire le cure più adeguate e una visita flebologica dall’angiologo o dal chirurgo vascolare.
Terapie mediche
La moderna terapia farmacologica della Malattia venosa cronica dovrebbe tenere in considerazione i molteplici potenziali target d’azione e, possibilmente, associando più principi attivi al fine di trattare punto per punto i vari aspetti che sono alla base della malattia stessa.
Esistono quindi i presupposti scientifici per proporre, non un solo principio attivo ideale, che non esiste, ma una associazione razionale di più sostanze per avere un approccio globale ed agire su tutti i fattori patogenetici della flebopatia.
Malattia venosa e pelle
La malattia venosa, se non trattata efficacemente, può rapidamente progredire determinando un danno ai tessuti via via più importante. Ciò è dovuto all’ipossia conseguente la peggiorata circolazione sanguigna e all’infiammazione che ne scaturisce. Lo stadio della malattia è tanto più severo quanto più danno c’è a livello della cute. Da questa considerazione una riflessione: è importante curare la pelle dall’esterno sin dai primi stadi della malattia, oltre che con un trattamento sistemico! Auspicabile usare per via locale una associazione di principi attivi atti a nutrire la cute, stimolare il linfatico locale e proteggere i capillari. Particolare attenzione è da porre ad avere un’azione antiinfiammatoria e, soprattutto, idratante. Quindi da fare attenzione all’uso di preparati con alcool che potrebbero aumentare la disidratazione.
La malattia venosa cronica è un delle manifestazioni cliniche più frequenti nell’uomo. Si parla di una incidenza dal 10 al 50% nei maschi, mentre nelle femmine supera il 50%.
Le ripercussioni socio-economiche sono notevoli, sia in termini di qualità della vita che in costi di terapia, diagnosi e giornate perse di lavoro. Dalle ultime evidenze scientifiche, come anche riportato dalle ultime linee guida del Collegio Italiano di Flebologia, emerge che il danno tessutale indotto dall’infiammazione può essere considerato come “primum movens” della malattia. Il conseguente danno funzionale delle valvole venose provoca un’ipertensione venosa che determina un reflusso, esso stesso ulteriore causa di infiammazione. Ne consegue, oltre che al danno sulla struttura muscolare delle vene e conseguente diminuzione del tono venoso, un danno a livello dei capillari.
L’ipertensione venosa, il ridotto tono venoso e la minore resistenza capillare provocano lo stravaso di liquidi dal sistema venoso verso lo spazio interstiziale con il determinarsi edema. Anche l’edema è causa di ulteriore infiammazione.
Quindi la malattia venosa è ingravescente e multifattoriale.
In particolare l’infiammazione venosa, il tono venoso, la resistenza capillare e l’edema sono elementi decisivi nel decorso della malattia.
Le ultime linee guida del collegio italiano di flebologia (coordinamento delle varie società scientifiche italiane), al fine di contrastare il decorso ingravescente della malattia e ridurre i sintomi della stessa, raccomandano l’ uso contemporaneo (in associazione) di diverse molecole con un’efficacia specifica ampiamente documentata e riconosciuta dalla letteratura nazionale e internazionale.
Un buon trattamento della malattia venosa cronica deve agire efficacemente punto per punto su tutte le cause che la determinano e la “alimentano”.
Dal mese di Maggio 2020 è in farmacia PERVENE® H crema.
PERVENE® H crema è un preparato a base di Aloe, Amamelide, Arnica Montana, Diosmina e Rusco che svolge un’azione lenitiva ed emolliente alleviando il fastidio delle emorroidi.
La crema combina le proprietà idratanti dell’Aloe Vera con quelle lenitive dell’acqua di Amamelide e dell’Arnica dando sollievo da bruciore e prurito. Inoltre, grazie al contributo dell’estratto di Rusco e della Diosmina, favorisce il microcircolo e il trofismo delle pareti venose.
PERVENE® H è formulato senza alcool, senza profumo e senza coloranti.
Avvertenze: uso esterno, non ingerire, evitare il contatto con gli occhi e la bocca. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Si consiglia di lavarsi bene le mani dopo il suo impiego. Non utilizzare in caso di allergia o ipersensibilità ad uno o più ingredienti.
I sintomi della malattia emorroidaria sono provocati dal rigonfiamento delle vene emorroidarie presenti nell’ultima parte dell’intestino (retto e canale anale) che assumono un aspetto simile alle vene varicose. Essi sono una manifestazione locale di un problema viscerale (aumento della pressione venosa addominale) e/o di un indebolimento delle strutture di sostegno delle vene emorroidarie.
Un moderno trattamento delle emorroidi, quindi, deve agire sui target terapeutici della malattia delle vene in modo efficace ed integrale, cioè sul tono venoso, infiammazione, fragilità capillare ed edema.
La malattia emorroidaria è una malattia venosa e, come tale, deve essere trattata per via sistemica e per via topica.
Un valido contributo per via sistemica può essere apportato con Pervene 90 compresse*.
Al contributo per via sistemica è bene associare un contributo per via topica: PERVENE® H, trattamento locale per dare sollievo ai sintomi della malattia e per rafforzare il plesso emorroidario.
Proprietà attribuite ai singoli nutrienti dalla Letteratura Internazionale:
Diosmina:
Aumenta il drenaggio linfatico mediante l’incremento della frequenza e dell’intensità delle contrazioni linfatiche, aumentando la funzionalità della rete capillare linfatica. La diosmina riduce l’attività dei leucociti a livello dei vasi emorroidari riducendo infiammazione.
Amamelide:
Le foglie e la corteccia di amamelide contengono tannini solubili (acido amamelitannico), che esplicano un’azione vasoprotettrice ed astringente particolarmente utili nel trattamento delle emorroidi. I tannini possiedono anche un’azione riepitelizzante molto utile nel caso delle emorroidi, dove il tessuto è spesso danneggiato. Inoltre la presenza di flavonoidi e di composti triterpenici contribuisce al tono muscolare delle pareti venose, compromesse nel corso delle infiammazioni.
L’amamelide possiede anche proprietà antiemorragiche che può essere di aiuto nel caso di sanguinamento delle emorroidi. Evita l’indebolimento delle strutture vascolari e di sostegno inibendo le metalloproteasi.
Rusco:
L’attività vasoprotettrice, antinfiammatoria e antiedemigena delle ruscogenine, i principi attivi di questa pianta, sono ben documentate. Evita l’indebolimento delle strutture vascolari e di sostegno inibendo le metalloproteasi.
Arnica:
Ha una riconosciuta azione antinfiammatoria ed analgesica e favorisce il riassorbimento dell’edema. Di recente è stata messa in evidenza una caratteristica importante dell’arnica, soprattutto in ambito proctologico: accelera i processi di guarigione.
Aloe Vera:
Grazie all’interazione sinergica dei numerosi principi attivi esplica varie azioni, in particolare quelle antiossidante, riepitelizzante, antinfiammatoria e analgesica. Riconosciuto è il suo elevato potere idratante per la pelle. Agevola il trasporto dei nutrienti attraverso gli strati della pelle. Il contenuto di polisaccaridi crea una barriera che impedisce alla pelle di perdere acqua.
PERVENE® H è da considerarsi un preparato che svolge una pronta azione lenitiva ed emolliente alleviando il fastidio delle emorroidi.
È consigliato applicare un’adeguata quantità di crema 2-3 volte al giorno, possibilmente, dopo ogni evacuazione.
* PERVENE 90 compresse è un integratore alimentare con Diosmina, Esperidina, Troxerutina ed estratto di Meliloto (titolato al 20% in Cumarina). Il Meliloto, in associazione ai Flavonoidi presenti nella formulazione, è in grado di sostenere la circolazione venosa, favorire la funzionalità del plesso emorroidario ed il trofismo del microcircolo.